World War Z: la recensione del gioco

World War Z: la recensione del gioco

Riassunto:

Volete uccidere gli zombie e salvare il mondo? Allora date un’occhiata alla recensione di World War Z: The Game. World War Z è un film o un solido gioco di zombie. Giudicate voi.

Ulteriori dettagli

La guerra mondiale Z è un libro fantastico di Max Brooks. Si legge come un documentario sulla vita dopo la grande guerra degli zombie. È una storia fantastica e la consiglio vivamente a chiunque ami la narrativa di realtà alternativa.
Questo mese arriva sul grande schermo anche il film World War Z, per il vostro piacere di uccidere gli zombie. Un vero e proprio blockbuster estivo, che ha poco a che fare con il libro di Max Brooks, a parte il nome. Non l’ho visto, quindi non posso dirvi se il film è bello o meno. Quello che il film ha fatto è stato ispirare il Gioco da tavolo World War Z. World War Z: The Game è un gioco da quattro soldi o ha la profondità necessaria per stare in piedi da solo? Continuate a leggere per scoprirlo.
La guerra mondiale Z è un gioco cooperativo di controllo dell’area per 2-4 giocatori che si gioca in circa 45 minuti. Il gioco si svolge al meglio con qualsiasi numero di giocatori.

Panoramica del gioco:

Cosa si ottiene quando si prende un po’ di Pandemic e lo si mescola con un po’ di Zombie States? Si ottiene l’ispirazione per World War Z: The Game. In World War Z, i giocatori sono soldati che cercano di tenere a bada le orde di zombie in continuo aumento. A ogni turno i giocatori si spostano nel mondo, equipaggiano le armi e combattono contro gli zombie. Attraverso l’uso di alcune carte combattimento e di tiri di dado fortunati, collaboreranno per tenere sotto controllo l’invasione. Se riusciranno a tenerli a bada abbastanza a lungo, vinceranno la partita.

Componenti:

Sigh… OK. Avevo grandi speranze per World War Z. Beh, forse non alte, ma almeno di medio livello. Purtroppo i componenti di World War Z sono piuttosto deludenti. Il gioco contiene un grande tabellone che rappresenta una mappa del mondo. La mappa è codificata a colori in diverse regioni per facilitare gli spostamenti e le battaglie contro gli zombie durante il gioco. Questo è probabilmente il mio componente preferito del gioco. Mi ricorda un po’ il tabellone di Pandemic, il che non è un male. Tuttavia, da lì in poi le cose vanno in discesa.
University Games ha rinunciato all’uso delle miniature standard per il suo gioco da tavolo, optando invece per generiche pedine di plastica (per rappresentare i giocatori) e gettoni rotondi di cartone per rappresentare le orde di zombi. Non capisco perché abbiano sentito il bisogno di riportare il gioco da tavolo indietro di un decennio. Se dovessi tirare a indovinare, sarebbe per controllare il costo del gioco. Tuttavia, dopo aver giocato a molti giochi diversi con miniature di zombie, questo mi sembra un errore. Mi sarebbe piaciuto molto vedere delle miniature che rappresentassero entrambe le ambientazioni. Il gioco sembra in qualche modo incompleto con quello che abbiamo invece.
Il gioco include anche alcuni dadi colorati e due mazzi di carte. Sebbene le carte includano alcune immagini tratte dal film, purtroppo sono realizzate con cartoncini di qualità scadente e probabilmente non reggeranno a lungo a un gioco ripetuto.Con alcuni titoli di Kickstarter che hanno fatto il massimo con i loro componenti, World War Z è stato messo in imbarazzo con ciò che è incluso nella scatola.

Come giocare:

Il gioco in World War Z è piuttosto semplice e credo che sia stato semplificato per attirare il mercato di massa. Questo non vuol dire che sia brutto, ma solo che non è eccessivamente profondo.
Dopo l’impostazione, ogni giocatore svolge il proprio turno in senso orario finché l’indicatore di turno non raggiunge la fine del tracciato di avanzamento. I turni si svolgono come segue:
1. Muovere – Muovete la vostra pedina in una regione adiacente o spendete uno dei gettoni aereo per andare ovunque.
2. Equipaggiare – I giocatori possono equipaggiare fino a 2 carte arma. Queste carte danno bonus in combattimento e rappresentano anche i punti ferita.
3. Battaglia – È il cuore del gioco. Il giocatore umano tira sempre un dado a sei facce per il combattimento. Dopo aver tirato, aggiunge eventuali bonus dalle carte combattimento o dai ruoli. L’orda tira un dado in base alla sua forza (d6, d8, d10 o d12). Se il tiro del giocatore è uguale o superiore a quello dello zombie, vince la battaglia e la forza dell’orda viene ridotta di 1. Può quindi combattere di nuovo, usando il nuovo dado più basso dell’orda, finché non viene distrutta o decide di fermarsi. Se perdono una battaglia, devono scartare una carta combattimento. Se un giocatore esaurisce le carte combattimento, muore e diventa un giocatore zombie.
Vorrei anche sottolineare che se un giocatore vince almeno 1 battaglia nel suo turno, può pescare una nuova carta combattimento (solo 1 per turno).
4. Escalation – Il giocatore pesca una carta minaccia e, molto probabilmente, le orde di zombi sulla mappa aumenteranno da qualche parte.
Dopodiché, il giocatore successivo svolge il proprio turno nello stesso modo. La partita termina dopo un numero predeterminato di turni (in base al numero di giocatori). Se alla fine dell’ultimo turno ci sono 10 o meno orde di forza 3 o 4, i giocatori vincono.

Il turno di gioco della Guerra Mondiale ZI giocatori sono rappresentati dalle pedine di plastica. Gli zombi sono rappresentati dalle pedine di cartoncino.

Esperienza di gioco:

Ho affrontato World War Z con quello che definirei un cauto ottimismo. L’argomento trattato rende il gioco piuttosto facile (ci sono già circa un milione di giochi a tema zombie in circolazione), ma ero anche cauto perché è facile buttare giù un gioco su licenza e puntare sul materiale di partenza per venderlo. Esistono due tipi di carte combattimento. Armi e Tattiche.

Per me World War Z si colloca probabilmente a metà di questo spettro. Il gioco in sé non è male, ma non è nemmeno molto profondo. La maggior parte del gioco si riduce a giocare le carte combattimento e a tirare un dado. Se vi piacciono i giochi casuali, allora vi piacerà World War Z. Per me è stato un po’ difficile rimanere entusiasta durante il gioco. Mi sono sentito molto limitato dalle azioni del mio turno. Se andavo in una zona con orde deboli, queste venivano uccise facilmente e il mio turno mi sembrava un po’ sprecato. Tuttavia, non mi sentivo in grado di affrontare le orde più agguerrite finché non pescavo le carte arma migliori. Inoltre, qualche tiro di dado sbagliato porterà il vostro personaggio vicino alla morte. A quel punto non si può far altro che combattere contro orde deboli fino a quando le carte non vengono ricaricate. Con solo 6-8 turni in una partita, è stupido dover spendere qualche turno per ricostruire le proprie carte arma.

A proposito di carte arma, sono rimasto un po’ deluso dalle loro variazioni. C’erano forse 10 carte diverse in tutto il mazzo e mi sarebbe piaciuto vedere più varietà. Mi sono piaciute le differenze tra alcune armi e alcune carte tattiche erano fantastiche, ma in breve tempo si vedranno sempre le stesse carte.

I turni in World War Z sono un po’ un’arma a doppio taglio. Le regole sono abbastanza semplici da permettere a chiunque di giocare, ma soffrono di ripetitività. Inoltre, non ci saranno molte variazioni su ciò che farete nel vostro turno. Muovere, tirare, pescare. Il lancio dei dadi e la casualità aggiungono un po’ di tensione al gioco, ma possono anche risultare un po’ anticlimatici, soprattutto con i componenti mediocri. È difficile entusiasmarsi per l’uccisione di una pedina rotonda con un numero sopra.

L’altro problema che ho con il gioco è la casualità del finale di partita. Avevamo una partita abbastanza in pugno, ma all’ultimo turno abbiamo pescato una carta che ha aumentato di 2 tutte le orde in un continente, facendoci passare dalla soglia di vittoria alla sconfitta istantanea, tutto a causa di una sfortunata estrazione di carte. Abbiamo tutti pensato che quel finale fosse davvero scadente e un modo stupido di perdere. Se avete intenzione di giocare a World War Z, dovete accettare che momenti come questo si verifichino.

La buona notizia è che World War Z non è un gioco lungo. Si può giocare facilmente in 30-40 minuti. Il breve tempo di gioco rende un gioco con molta casualità molto più facile da digerire. Se World War Z richiedesse 2 ore di gioco, sarei molto più arrabbiato per aver perso all’ultima estrazione di carte.

Pensieri finali:

Cosa penso veramente La guerra mondiale Z è quindi un gioco riempitivo con alcuni componenti più grandi. La strategia non sarà abbastanza profonda da sostenere molte partite, ma la facilità delle regole del gioco lo rende molto accessibile. È un gioco che potete facilmente giocare con i vostri amici non giocatori e credo che questo fosse l’obiettivo dell’editore. Penso che possa essere un buon gioco anche per chi ha bambini più piccoli. Non avendo bambini piccoli in giro, non ho potuto verificare questa teoria. Ma chiunque abbia visto il film può prendere questo gioco e vivere un’esperienza di gioco decente. Per i veterani dei giochi da tavolo che si sono già fatti le ossa con Pandemic e Zombicide, credo che questo gioco non riuscirà a catturare la loro attenzione per più di una o due partite. Guerra Mondiale Z è un gioco che ha un forte appeal sul mercato di massa e probabilmente non è rivolto agli appassionati di “giochi da tavolo di design”.

Ciò che mi frena è la bassa qualità dei componenti. L’editore ha fatto un buon lavoro per rendere il gioco accessibile, ma per farlo ha chiaramente sacrificato un po’ di qualità. Quindi, mentre World War Z è tutt’altro che un brutto gioco, ma probabilmente non sarà molto di più di un gioco riempitivo sul vostro tavolo da gioco. Se siete grandi fan del film o state cercando qualcosa di diverso da Martian Dice e Guillotine per il vostro prossimo gioco di riempimento, allora vale la pena di dare un’occhiata. Per chi cerca un’esperienza di gioco più profonda, ci sono orde di altri giochi a tema simili che vi piaceranno di più. Il gioco di parole è voluto.

Punteggio finale: 1,5 Stelle – Avrebbe potuto usare un po’ più di profondità e componenti molto migliori. Chiaramente un film da incassare.

Colpi:

– Buon tema se vi piace il film
– Regole facili da imparare
– Accessibile ai non giocatori e ai bambini (probabilmente)

Mancanze:

– I componenti avrebbero bisogno di un importante aggiornamento
– Troppa casualità
– Gioco ripetitivo
– Poca variazione nelle carte

6 Comments Text
  • Il gioco si svolge al meglio con qualsiasi numero di giocatori. È un mix tra Pandemic e Zombie States, ispirato a World War Z. In World War Z, i giocatori assumono il ruolo di soldati che devono affrontare le sempre crescenti orde di zombie. Ogni turno, i giocatori si spostano nel mondo, si equipaggiano con armi e combattono gli zombie.

    • Il gioco sembra essere un’emozionante combinazione di Pandemic e Zombie States, ispirata al famoso film World War Z. Il fatto che si possa giocare con qualsiasi numero di giocatori rende l’esperienza ancora più versatile e adatta a diverse situazioni. Assumendo il ruolo di soldati che devono affrontare orde di zombie in continua crescita, i giocatori dovranno muoversi nel mondo, equipaggiarsi con armi e combattere per sopravvivere. L’idea di un’escalation costante di pericoli zombie rende il gioco ancora più avvincente e promette un’esperienza ricca di azione e tensione.

    • Il gioco sembra essere un’interessante combinazione di Pandemic e Zombie States, con l’ispirazione di World War Z. Il fatto che si possa giocare con qualsiasi numero di giocatori lo rende ancora più versatile e adatto a diverse situazioni di gioco. Assumere il ruolo di soldati che combattono le orde di zombie in un mondo sempre più pericoloso e imprevedibile promette un’esperienza avvincente e piena di azione. Sembra una sfida coinvolgente e divertente per tutti i giocatori coinvolti.

    • World War Z è un gioco che si adatta bene a qualsiasi numero di giocatori, offrendo un’esperienza avvincente e coinvolgente. Con un mix di Pandemic e Zombie States, il gioco offre una sfida unica in cui i giocatori devono affrontare le orde di zombie sempre crescenti. Ogni turno, i giocatori avranno l’opportunità di esplorare il mondo, raccogliere armi e combattere gli zombie. Se sei un appassionato di giochi di strategia e di temi apocalittici, World War Z potrebbe essere l’ideale per te.

    • Il gioco sembra molto interessante e coinvolgente, soprattutto per gli amanti dei giochi di strategia e degli zombie. La combinazione di elementi tratti da Pandemic e Zombie States, ispirati a World War Z, promette un’esperienza unica e avvincente. Il fatto che sia adatto a qualsiasi numero di giocatori lo rende ancora più versatile e adatto a diverse situazioni di gioco. Non vediamo l’ora di provarlo!

    • Sembra che il gioco sia adattabile a qualsiasi numero di giocatori, il che è ottimo per coinvolgere un gruppo di amici di diverse dimensioni. La combinazione di Pandemic e Zombie States, ispirata a World War Z, promette un’esperienza coinvolgente e adrenalinica. Il concetto di assumere il ruolo di soldati che devono affrontare gli zombie in continua crescita sembra interessante e offre molte possibilità tattiche. Sembra un gioco entusiasmante da provare!

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