Anno: 2020 | Giocatori: 1-6 | Minuti: 60 | Età: 14+
Questa recensione di Project: ELITE è stato recensito dopo aver giocato otto volte. Questa è una recensione del gioco base.
Che cos’è Project: ELITE?
Progetto: ELITE è un gioco da tavolo cooperativo di fantascienza in tempo reale in cui si cerca di fermare un gruppo di alieni invasori e di completare diverse missioni. Questa nuova edizione del gioco è stata progettata da Konstantinos Kokkinis, Marco Portogallo, e Sotirios Tsantilas, ed è co-pubblicato da Artipia Games e CMON.
Progetto: ELITE Gioco
In Project: ELITE, si giocano fino a otto round cercando di tenere a bada l’invasione aliena e di completare l’obiettivo della missione. Le cinque missioni hanno obiettivi diversi, tra cui la creazione di esplosivi, la cattura di alieni e la raccolta di informazioni. Il gioco è dotato di due mappe e si può giocare su una qualsiasi delle missioni.
Ogni eroe ha un’abilità unica e una salute leggermente diversa dagli altri. Gli eroi iniziano il gioco con un’arma di base a testa, ma si possono ottenere altre armi e oggetti con l’avanzare del gioco. All’inizio si dispone di quattro dadi Azione, ma quando si subiscono danni e si supera una soglia di danno sul tracciato della salute, si perde un dado finché non si riesce a guarire. Si subiscono danni quando si viene attaccati dagli alieni e quando si viene investiti o spinti.
Ogni turno inizia con una fase Evento, che può aggiungere altri alieni alla mappa, spostare gli alieni più vicini alla vostra area di partenza, oppure potreste essere fortunati e pescare una carta “Nessun effetto”. Tutte le carte evento con effetti in corso rimangono in gioco finché non vengono eliminate assegnando loro dei dadi.
Dopo la fase Evento, si passa alla fase di Generazione degli Alieni, pescando un certo numero di carte aliene, comprese le carte boss, in base al numero di giocatori e al livello di difficoltà. In questo modo si aggiungono altri alieni sulla mappa in una o più delle tre zone di spawning e a volte questi alieni si muovono e/o attaccano subito.
La fase di Azione è la parte principale del gioco. Di solito si hanno due minuti per lanciare i dadi Azione e usare i simboli per compiere diversi tipi di azioni. Si possono usare i dadi per muoversi, attivare armi e attaccare gli alieni vicini, cercare oggetti, risolvere eventi in corso e completare obiettivi. Ogni volta che si tira il simbolo rosso Movimento alieno, si sposta un alieno più vicino alla propria area di partenza (utilizzando i percorsi alieni stampati sul tabellone). A meno che i dadi non siano bloccati da una carta o da un gettone obiettivo, si può continuare a lanciarli e usarli fino allo scadere del tempo.
Il round termina con l’attivazione di ogni alieno sulla mappa (che si muove, attacca, ecc.) e con la restituzione ai giocatori dei dadi bloccati. Si passa quindi al turno successivo, a meno che non si sia appena vinto o perso.
Si vince una missione se si completa l’obiettivo e si torna all’area di partenza. Si perde se non si completa l’obiettivo entro otto turni, se un eroe perde tutta la salute o se un alieno raggiunge l’area di partenza.
Pro
- Mi è sempre piaciuta la tensione nei giochi in tempo reale, e in Project: ELITE. I due minuti volano mentre si tirano freneticamente i dadi, si muove il proprio eroe, si spostano gli alieni, si spara agli alieni e si cerca di completare gli obiettivi. Tutto questo fa sì che ci si senta come in una scena d’azione superveloce di un film di fantascienza.
- Ci sono più decisioni da prendere in questo gioco che nella maggior parte degli altri giochi in tempo reale. Bisogna capire quali sono i momenti migliori per bloccare i dadi su armi, obiettivi e carte evento, bisogna parlare con i propri compagni di squadra su quali alieni inseguire e bisogna assicurarsi di finire i turni in buone posizioni sulla mappa. Dovendo prendere queste decisioni difficili, i turni migliori sono ancora più soddisfacenti e si possono sicuramente avere dei momenti in cui ci si dà il cinque.
- Questo gioco ti fa sentire davvero un soldato impavido e altamente qualificato. Nel corso di una partita, si raccolgono attrezzature molto interessanti, compresa la tecnologia aliena, e le si usa per abbattere decine di alieni.
- La maggior parte dei miei giochi ha avuto un bell’arco narrativo. Ci si sente più forti man mano che si raccolgono armi e oggetti migliori, ma gli alieni si avvicinano sempre di più e poi c’è la volata finale per tornare all’area di partenza. Ancora una volta, sembra di essere in un film di fantascienza.
- Mi piace come sono stati progettati tutti gli alieni, ma in particolare mi piacciono i boss. Sono tutti potenti a modo loro e ci si preoccupa di ognuno di loro. È anche bello che nessuno di loro abbia abilità strane o complesse.
- Ogni missione è molto rigiocabile. Non solo è possibile regolare facilmente la difficoltà una volta superata una missione, ma non è possibile prevedere come si svolgerà una missione. Gli alieni appariranno in aree diverse, i boss saranno diversi, troverete armi e oggetti diversi e la casualità dei dadi vi costringerà ad affrontare le missioni in modi diversi.
- Sono un grande fan di questo regolamento. Spiega chiaramente ogni fase del gioco e ci sono esempi per quasi tutto. Anche le regole sulla linea di vista sono facili da capire.
- Questi dadi sono molto belli. Hanno un bell’aspetto (soprattutto i dadi Azione) e si sentono bene quando si tirano, il che è importante visto che si devono tirare spesso.
Contro
- Il mio unico vero problema con la casualità in Project: ELITE è quando gli alieni si riproducono casualmente nello stesso luogo. Non mi dispiace la sfida, ma il gioco non è così divertente quando devi costantemente affrontare gli alieni che si presentano alla tua porta e non hai la possibilità di fare nient’altro durante il round (e forse anche nei round successivi). È successo solo due volte in otto partite, ma quelle sono state sicuramente le mie partite preferite.
- Sono soddisfatto del numero di eroi e boss presenti nel gioco base, ma credo che avrebbero dovuto includere più tipi di alieni sciame per avere un po’ più di varietà. Anche solo due in più avrebbero funzionato e avrebbero potuto mantenere lo stesso numero di miniature nella scatola (nove miniature di cinque tipi invece di 15 di tre tipi).
Pensieri finali
Penso che Progetto: ELITE è un fantastico gioco in tempo reale. Era il mio secondo gioco cooperativo più atteso del 2020 (dietro solo a Sleeping Gods) e ha soddisfatto le mie altissime aspettative. È sorprendentemente facile da imparare e da giocare, è emozionante come i giochi da tavolo, e quasi ogni partita ha due o tre momenti memorabili. Non so se classificherei Project: ELITE è superiore a 5-Minute Dungeon, ma è sicuramente uno dei migliori giochi cooperativi in tempo reale a cui abbia mai giocato.
Mi sono divertito a giocare a Project: ELITE a due, tre e quattro giocatori, ma ho preferito decisamente le partite a tre e quattro giocatori (secondo me è il migliore a quattro). Il gioco a due giocatori è buono, ma non permette di fare squadra più di tanto. Penso che sarebbe divertente anche a cinque e sei giocatori, anche se forse un po’ troppo caotico.
Credo sia importante sottolineare che Project: ELITE sarà troppo stressante per alcune persone. Anche chi ha apprezzato altre cooperative in tempo reale potrebbe trovarlo un po’ troppo impegnativo. Una persona del mio gruppo ha detto che il gioco gli è piaciuto, ma che non riusciva a mantenere i pensieri lucidi durante le fasi d’azione e si è ritrovato con un forte mal di testa dopo due partite. E questo ha senso, visto che si muovono molto gli occhi e si tirano molti dadi. C’è molto rumore, molto movimento e molto pensiero.
Se non pensate che sia troppo stressante per voi e per il vostro gruppo, vi consiglio assolutamente di giocare a Project: ELITE. È fantastico.
Aggiornamento: Project: ELITE è entrato nella nostra lista dei 40 migliori giochi da tavolo cooperativi!
Aggiornamento #2: È anche entrata nella lista delle migliori cooperative del 2020!
Progetto: Collegamenti ELITE
Amazon
Sommario
Project: ELITE è un gioco da tavolo cooperativo di fantascienza in cui i giocatori cercano di fermare un gruppo di alieni invasori e di completare diverse missioni. Il gioco si svolge in tempo reale ed è composto da cinque missioni con obiettivi diversi. Il gioco è dotato di due mappe e si può giocare su una qualsiasi delle missioni. Ogni eroe ha un’abilità unica e una salute leggermente diversa dagli altri. Gli eroi iniziano il gioco con un’arma di base a testa, ma si possono ottenere altre armi e oggetti con l’avanzare del gioco. Il round termina con l’attivazione di ogni alieno sulla mappa e con la restituzione ai giocatori dei dadi bloccati. Si vince una missione se si completa l’obiettivo e si torna all’area di partenza. Si perde se non si completa l’obiettivo entro otto turni, se un eroe perde tutta la salute o se un alieno raggiunge l’area di partenza. Il gioco è facile da imparare e da giocare e offre molteplici decisioni da prendere, rendendolo una sfida divertente per tutti i giocatori. Tuttavia, potrebbe essere troppo stressante per alcune persone. Complessivamente, Project: ELITE è un fantastico gioco cooperativo in tempo reale che offre molta varietà e una buona rigiocabilità.